Il mondo grida ‘Hong Kong free’ e l’arte di Morag Myerscough ha risvegliato lo spirito della città con l’audacia e il forte uso del colore per proiettare energiapositiva e incoraggiare tutti ad: “ascoltarsi a vicenda e lavorare insieme per trovare strade da percorrere”. Alle armi si risponde con l’arcobaleno lo stesso usato per dipingere la casa-installazione, ecostenibile dai colori pop che invita a godersi spettacoli, relax e gioco nella city… Questo nella città simbolo della cultura occidentale e orientale.
Dal design fun lo zeitgeist dov’è nella cosmetica? Eccolo nelle tonalità bold a tratti kitsch in formule naturali che imitano i sintetici pop con evidenti revival 80. I colori, però, sono una forma pacifica di attivismo con significati anche ironici come gli eccessi di verde per ironizzare gli esagerati pro-eco.
Nessuno dimentica i claims 100% vegan apple o lana senza glutine… Non manca cerco sense of humour come antidoto allo stress e alla pressione quotidiana #ecohappiness per tutti